Jazle,
ormai alla sua settima edizione, apre i battenti con una straordinaria
performance di piano solo. Sotto i riflettori del Paisiello ad esibirsi
il pianista americano Joey Calderazzo.
Di estrazione fondamentalmente classica, Calderazzo scopre il jazz
più tardi e dal 1987 inizia la sua collborazione con la band di Michael
Brecker. Oggi è noto in tutto il mondo per la sua energia, la sua
tecnica raffinata e la sua straordinaria inventiva. Oltre che con
Brecker, ha suonato con molti grandi del jazz tra cui Bob Belden,
Jerry Bergonzi, Rick Margitza, Bob Mintzer, Jack de Johnette, Dave
Holland, John Patitucci, Jeff “Tain” Watts, e, più recentemente, Branford
Marsalis.
E’ proprio per l’etichetta discografica Marsalis Music che Joey Calderazzo,
dopo 5 dischi a suo nome in varie formazioni, fa il suo esordio in
piano solo con l’album “Haiku”, di cui molti brani saranno riproposti
nell’esibizione per Jazle. Con il piano solo Joey sceglie la via più
dura e difficile. Una sorta di sfida in una dimensione espressiva
che da sempre sognava di affrontare, ma cui aveva rinunciato per timore
di sbagliare. Il risultato è di uno straordinario lirismo e di una
personalissima carica espressiva, evidente sia nei brani originali
che negli standards. Ascoltandolo suonare, sembra che il giovane pianista
americano abbia raccolto la difficile eredità di giganti del calibro
di Art Tatum e Jerry Roll Morton, da sempre sue fonti di ispirazione,
al pari di Jarrett, Corea, e del pianismo di impostazione classica.
“Credo di avere capito” dice Calderazzo “che il piano solo rappresenti
il mio presente artistico e che Haiku esprima esattamente ciò che
sono e sento”. Copiosa comunque la sua discografia in gruppi, tra
cui “Live” con Michael Brecker e “Color” con Rick Margitza del 1989,
“Standard Gonz” con Jerry Bergonzi del 1990, “Cinematique” con Chris
Minh Doky e “Bar Talk” con Jeff Tain Watts del 2002.
Un concerto quindi di enorme spessore artistico, un pianismo proiettato
alla ricerca di nuove soluzioni musicali, ma mai trasgressivo e nel
profondo rispetto della tradizione.
JAZLE
IN OCCASIONE DEL CONCERTO, ORGANIZZA GIOVEDI 26 GENNAIO DALLE ORE
15 IN POI UN WORKSHOP CON IL GRANDE PIANISTA STATUNITENSE, IN COLLABORAZIONE
CON LA CATTEDRA DI JAZZ DEL CONSERVATORIO "TITO SCHIPA"
DI LECCE E DEL M° LUIGI BUBBICO. PER INFORMAZIONI ED ISCRIZIONI,
jazle@jazle.it OPPURE 3393686338.