ENZO FAVATA Acustico Trio

Enzo Favata, sassofoni, fiati della tradizione sarda; Marcello Peghin, chitarra classica a 10 corde; Salvatore Maltana, contrabbasso;

Lecce, Teatro Paisiello, 11 maggio 2007

Jazle si commiata dal suo pubblico, prima della pausa estiva, con l’esibizione dell’ Acustico Trio di Enzo Favata, sax soprano, sopranino e strumenti a fiato della tradizione sarda, con Marcello Peghin alla chitarra classica e Salvatore Maltana al contrabbasso.

Tre musicisti sardi ormai affermati nel panorama jazzistico internazionale per una musica che spazia tra jazz, danze della Sardegna e del Mediterraneo, musica latina e classica, capace di catturare ed affascinare sin dal primo ascolto anche l’orecchio meno educato a temi musicali non commerciali. Il territorio sonoro indefinibile è di per se la forza ed il successo di questo trio che vanta ormai un curriculum internazionale.

Enzo Favata è uno dei musicisti sardi più attivi e conosciuti nel panorama musicale italiano ed internazionale. Oltre al sax, suona strumenti sardi e la sua ricerca quindi coniuga arcano e futuro, mediante la sperimentazione tra differenti linguaggi e culture musicali. La sua attività ha inizio nel 1983 e dopo aver suonato per alcuni anni jazz tradizionale, nel 1988 esordisce con un suo quartetto, proponendo una musica dalla quale ha poi sviluppato il suo Jana Project, un progetto che coniuga la musica etnica della Sardegna con l’improvvisazione del jazz e delle musiche di altre etnìe. Nel 1992 pubblica il suo primo cd, Jana, che documenta appunto questo passaggio visionario di meticciato musicale tra la Sardegna ed altre culture. Di rilievo nel 1997 la sua collaborazione con il famoso maestro del bandoneon argentino Dino Saluzzi con cui ha inciso Ajò, un lavoro discografico applaudito da critica e pubblico. Nel 1998 incide Voyage en Sardaigne, la sua prima opera discografica dedicata alla sua terra.

Marcello Peghin suona la chitarra classica a sei e dieci corde e quella elettrica con Live Electronics. Compositore ed arrangiatore, nato per caso a Lecce, risiede da sempre ad Alghero e fa scorrere la sua carriera parallelamente a quella di Enzo Favata con cui suona dal 1987 ed è anche co-autore di molti temi musicali. E’ uno specialistico del linguaggio chitarristico, tanto da dividersi tra produzioni moderne con Favata e le esecuzioni del repertorio classico antico, sua grande passione. Diplomato in chitarra classica, predilige lo studio del repertorio di Johann Sebastian Bach, del quale ha realizzato ed eseguito una speciale trascrizione per chitarra delle Variazioni Goldberg.

Salvatore Maltana giovane contrabbassista, si è formato sotto la guida dei maestri del jazz italiano, tra cui Attilio Zanchi, Tino Tracanna e Paolo Fresu. Dal 1987 collabora stabilmente con Enzo Favata.

 

Un concerto alternativo quindi, come è nello stile di , una musica raffinata e di forte impatto emotivo che Jazle dedica con riconoscenza al suo pubblico, annunciando nel contempo la rispresa della rassegna per il prossimo ottobre.